Selected news item is not available in the requested language.

Italian language proposed.

Close

08/11/2018
11:37

Phishing: i tentativi di furto credenziali e/o dati maggiormente diffusi nel mese di NOVEMBRE 2018...


Scoprite quali siano i tentativi di phishing piu' comuni che potreste incontrare, come riconoscerli per evitarli




Di seguito riportiamo i tentativi di phishing a mezzo email più comuni, rilevati dal Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft nel mese di novembre 2018.

Queste email hanno lo scopo di ingannare qualche malcapitato inducendolo a fornire dati sensibili, come le informazioni del conto corrente, i codici della carta di credito o credenziali di accesso personali, con tutte le possibili conseguenze facilmente immaginabili.
 

INDICE dei PHISHING

24/11/2018 => Poste Italiane: Conferma il tuo account
22/11/2018 => Apple: tentativo di accesso da un altro browser
21/11/2018 => Aruba "Rinnova il tuo dominio"
20/11/2018 => Aruba "Rinnovo automatico è stato negato"
19/11/2018 => Intesa Sanpaolo: bonifico europeo sospetto
17/11/2018 => Poste Italiane
17/11/2018 => Il tuo account WhatsApp è stato sospeso
17/11/2018 => Aruba
16/11/2018 => Lotteria Nazionale ES
15/11/2018 => CyberEstorsione => Sextorsion minaccia via e-mail (ENG) in cambio di un riscatto in Bitcoin
13/11/2018 => Poste Italiane
13/11/2018 => Casella Postale (ENG)
12/11/2018 => Bonus in attesa di essere ritirato
12/11/2018 => Libero
12/11/2018 => Aruba
10/11/2018 => CyberEstorsione => Sextorsion minaccia via e-mail (ENG) in cambio di un riscatto in Bitcoin
08/11/2018 => CyberEstorsione => Sextosion e-mail (ENG) che minaccia di diffondere un tuo video mentre guardi SITI x ADULTI



24 Novembre 2018 ==> Phishing Poste Italiane

«OGGETTO: <Attenzione! La tua azione è richiesta ora per caso: #1988067473>

Ecco l'ennesimo tentativo di phishing che si spaccia sempre per una falsa mail di Poste Italiane.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Poste Italiane, che cerca di rubarele credenziali di accesso all'account.
Il messaggio informa il cliente che sono state rilevate attività insolite relative al conto bancario online, è quindi come misura di sicurezza l'account è stato bloccato temporaneamente. Per ripristinare l'account è necessario confermare la propria identità entro 24 ore, cliccando sul seguente link sicuro:

Conferma il mio account ora!

Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo email estraneo al dominio di Poste Italiane <gulielmasupporto(at)baiastudio(dot)it> e contiene un testo estremamente generico. Inoltre non vi è riportato alcun logo e non vi è alcun riferimento sull'intestatario del conto di Poste Italiane, diversamente da quanto avviene nelle comunicazioni ufficiali e autentiche di questo tipo.

Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link Conferma il mio account ora!
verrà indirizzato su una pagina WEB malevola, che non ha nulla a che vedere con il sito di Poste Italiane poichè è ospitato su un dominio anomalo e che è già stato segnalato come pagina /SITO INGANNEVOLE.... in quanto gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello di entrare in possesso dei vostri dati più preziosi per poterli utilizzare a scopi criminali.

Torna ad inizio pagina
 

22 Novembre 2018 ==> Phishing Apple

«OGGETTO: <Il tuo ID Apple e stato utilizzato per accedere a iCloud da un browser web>

Ecco l'ennesimo tentativo di phishing che si spaccia per una finta email da parte di Apple.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di APPLE, che cerca di indurre il ricevente a cliccare sui link per rubare le credenziali di accesso di Apple ID.
Il messaggio, estremamente conciso, avverte il ricevente che il suo Apple ID è stato utilizzato per effettuare un tentativo dfi accesso a iCloud da un altro browser, e per completezza vengono indicati il luogo e anche il giorno e l'orario in cui è stato registrato l'accesso.  Quindi invita il destinatario a verificare le informazioni inserite nel suo Apple ID nel caso in cui non riconosca il tentativo di accesso segnalato, cliccando sul link ''Il mio ID Apple'' per approfondire.
Lo scopo è quello di indurre, con l'inganno, l'ignaro destinatario ad inserire le credenziali di accesso di Apple ID in una pagina web che però non ha nulla a che vedere con la nota azienda di informatica.

La mail di alert giunge da un indirizzo email <do_not(at)replay(dot)jp> che, non proviene dal dominio ufficiale di Apple. I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto tuttavia l'accorgimento grafico di inserire nel corpo della mail il noto logo di Apple oltre a dei presunti dati identificativi di Apple in calce alla mail, tutto questo per rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.

L'intento è quello di portare il ricevente a cliccare sul link

Il mio ID Apple

 
che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di Apple ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.
La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Apple...
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

crm[.]habipredilecta[.]com/cache/import/export/IT/Login.php?....
 
Inserendo i dati di accesso all'account Apple su questo FORM per effettuare la verifica/conferma degli stessi, quest'ultimi verranno inviati su un server remoto e utilizzati da cyber-truffatori con tutti i rischi annessi e connessi facilmente immaginabili.
Torna ad inizio pagina


21 Novembre 2018 ==> Phishing Aruba

«OGGETTO: < comunicazioni@staff.aruba.it >

Il seguente tentativo di phishing giunge ancora una volta da una falsa comunicazione da parte di Aruba.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Aruba che ricorda di rinnovare il dominio in scadenza ma in realtà è una TRUFFA!
II messaggio informa il ricevente che il suo dominio ospitato su Aruba è in scadenza e gli ricorda che è necessario procedere al rinnovo entro 48 ore dalla ricezione del'alert, altrimenti i servizi saranno sospesi. Per procedere al rinnovo del dominio è neccessario cliccare sul link Accedi al modulo di pagamento.
Chiaramente la nota azienda di servizi di web hosting, e-mail e registrazione domini Aruba è estranea all'invio massivo di queste mail che sono delle vere e proprie truffe il cui obiettivo resta, come sempre, quello di rubare dati sensibili dell'ignaro ricevente.

Analizzando il testo del messaggio notiamo innanzitutto che l'indirizzo del mittente
no-rply1(at)arub(dot)it
non è attendibile poichè non sembra provenire dal dominio ufficiale di Aruba. Tuttavia per trarre in inganno l'utente sono stati inseriti  in calce alla mail dei FALSI dati identificativi di Aruba.

Copyright @2018 Aruba s.p.a. - p.i. 0257950516 - All rights reserved -

L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link

''Accedi al modulo di pagamento''

verrà dirottato su una pagina WEB che non ha nulla a che vedere con il sito di Aruba.

Clicca per ingrandire l'immagine del falsa pagina web di Banca Sella, che richiede l'inserimento dei dati della carta di credito per il pagamento del dominio in scadenza.
La tab del broswer denominata Aruba - Dati Cliente che comparirà invita l'utente ad inserire i dati della carta di credito per procedere al rinnovo del dominio in scadenza ospitato su Aruba.
La videata mostrata nell'immagine qui di fianco è ingannevole poichè anche qui, come già analizzato nella mail i cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto l'accorgimento grafico di inserire dei FALSI dati identificativi di Aruba in modo tale che chi dovesse procedere alla compilazione fosse rassicurato dall'autenticità del form.

Tuttavia notiamo che l'indirizzo url sulla barra del broswer non sembra in nessun modo riconducibile ad Aruba...

www[.]irishconcrete[.]ie....

In conclusione vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che richieda l'inserimento di dati riservati, evitando di cliccare su link sospetti, i cui collegamenti potrebbero condurre ad un sito contaffatto difficilmente distinguibile dall'originale, e dove non vanno inseriti per nessun motivo i dati della carta di credito o altri dati sensibili, se non siete certi della provenienza del sito web...in questo modo mettete i vostri dati più preziosi nelle mani di cyber-truffatori per usi di loro maggiore interesse e profitto.

Torna ad inizio pagina

 

20 Novembre 2018 ==> Phishing Aruba: "Rinnovo automatico è stato negato"

OGGETTO: <XXXXXXXX - rinnovo automatico è stato negato>

Questo ennesimo tentativo di phishing si spaccia per una falsa comunicazione proveniente da ARUBA.
 
Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di ARUBA, che cerca di rubare i dati della carta di credito dell'ignaro ricevente.
Il messaggio segnala al ricevente che il suo dominio sta per essere sopseso in quanto non è stato possibile effettuare il rinnovo automatico. Invita quindi il malcapitato a rinnovare il suo dominio, procedendo con il pagamento. La procedura è semplice, basta cliccare sul seguente link:

http://pagamenti[.]aruba[.]it-Home_Default[.]aspx[.]XXXXXXX[.]igrame[.]com/ar?email=XXXXXXXX

In prima battuta notiamo che il testo dell'e-mail è molto generico in quanto non contiene nessun riferimento del cliente, tuttavia per rendere il messaggio più attendibile il cybercriminale ha inserito delle informazioni aggiuntive su come effettuare il pagamento o perchè rinnovare il dominio e che cosa accade se non rinnovi.

Attenzione all'indirizzo e-mail del mittente che proviene da un indirizzo che potrebbe trarre in inganno in quanto sembrerebbe provenire dal dominio di  ARUBA <comunicazioni(at)staff(dot)aruba(dot)it>, inoltre per rendere il tutto più credibile, viene riportato in calce all'e-mail alcuni dati identificativi di ARUBA, come il sito internet e la partita Iva, quest' ultima però risulta essere sbagliata.

Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link http://pagamenti[.]aruba[.]it-Home_Default[.]aspx[.]XXXXXXX[.]igrame[.]com/ar?email=XXXXXXXX verrà indirizzato su una pagina WEB malevola, che non ha nulla a che vedere con il sito ufficiale di  ARUBA poichè è ospitato su un dominio anomalo e che è già stata segnalata come pagina /SITO INGANNEVOLE.... in quanto gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello di entrare in possesso dei vostri dati più preziosi per poterli utilizzare a scopi criminali.
 
Torna ad inizio pagina
 

19 Novembre 2018 ==> Phishing Intesa Sanpaolo

«OGGETTO: <Notifica importante! - INT : 8001>

Questo nuovo tentativo di phishing giunge da una finta email da parte di Intesa Sanpaolo.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di INTESA SANPAOLO, che cerca di indurre il ricevente a cliccare sui link per rubare le credenziali di accesso al conto corrente.
Il messaggio segnala all'ignaro ricevente che è stato riscontrato un bonifico europeo sospetto dal suo conto. Nel caso in cui il bonifico non fosse autorizzato lo invita ad annullare l'operazione dal seguente link, in caso contrario di ignorare il presente messaggio:

https://www[.]intesasanpaolo[.]it/verifica/login?annullaOTS=822992&email=*****

Il messaggio di alert giunge da un indirizzo email <smtp-385992(at)intesasanpaolo(dot)com> che potrebbe trarre in inganno in quanto sembra provenire dal dominio di Intesa Sanpaolo, possiamo però notare che il testo oltre ad essere estremamente scarno e conciso, è molto generico. Notiamo infatti che non viene riportato alcun dato identificativo del cliente, così come nessun dato identificativo di Intesa Sanpaolo, il messaggio infatti non è firmato.
L'intento è quello di portare il ricevente a cliccare sul link:

https://www[.]intesasanpaolo[.]it/verifica/login?annullaOTS=822992&email=*****

che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di Intesa Sanpaolo ma che è già stata segnalata come pagina /SITO INGANNEVOLE.... in quanto gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello di entrare in possesso dei vostri dati più preziosi per poterli utilizzare a scopi criminali...
Torna ad inizio pagina
 

17 Novembre 2018 ==> Phishing Poste Italiane

«OGGETTO: <**** Poste Italiane ha bloccato la tua postepay.>

Ecco un altro tentativo di phishing che si spaccia sempre per una falsa mail di Poste Italiane.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Poste Italiane, che cerca di rubarele credenziali di accesso all'account.
Il messaggio informa il cliente che a causa di un'attività insolita sul suo account, è stata temporaneamente bloccata la postepay per la sua sicurezza. Per riattivarla è necessario verificare la propria identità cliccando sul seguente link sicuro:

AVANTI

Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo email estraneo al dominio di Poste Italiane <info(dot)84422(at)ppy(dot)it> e contiene un testo estremamente generico. Inoltre non vi è riportato alcun logo e non vi è alcun riferimento sull'intestatario del conto di Poste Italiane, diversamente da quanto avviene nelle comunicazioni ufficiali e autentiche di questo tipo.

Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link AVANTI verrà indirizzato su una pagina WEB malevola, che non ha nulla a che vedere con il sito di Poste Italiane ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Poste Italiane, che cerca di rubare le credenziali di accesso all'account
La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Poste Italiane...
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

https://securelogin[.]bp[.]poste[.]it[.][yodigosi[.]com/jod-secure/private...
Inserendo i dati di accesso all'account Poste Italiane su questo FORM i dati inseriti verranno inviati su un server remoto e utilizzati da cyber-truffatori con tutti i rischi annessi e connessi facilmente immaginabili.
Torna ad inizio pagina



17 Novembre 2018 ==> Phishing WhatsApp ENG.

«OGGETTO: <WhatsApp Billing Alert - Services Suspended>

Questo nuovo tentativo di phishing giunge da una falsa mail in lingua inglese di WhatsApp.
 
Il messaggio vuol far credere al malcapitato ricevente che il suo account WhatsApp è stato sospeso e che sia necessario procedere al rinnovo dei servizi, loggandosi ad uno dei link riportati nella mail ed effettuando il pagamento.

Ad un primo impatto visivo il messaggio potrebbero essere fuorviante poichè è graficamente ben impostato e ricercato. Sono indicati oltretutto vari circuiti di pagamento accettati con i relativi loghi.
Ad ingannare ulteriormente il destinatario sono i FALSI dati identificativi della compagnia WhatsApp riportati in calce all'alert per renderlo più credibile:

Discovery House, 154 Southgate Street, Gloucester, GL12 2EX
VAT No. 720821857
Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Whatsapp, che cerca di indurre il ricevente a cliccare sui link ma che in realtà è una TRUFFA!

Tuttavia notiamo che l'indirizzo email del mittente non sembra aver alcun legame con WhatsApp e questo dovrebbe quantomai insospettrici.
Il testo poi è molto generico non facendo alcun riferimento al numero di telefono associato all'utenza WhatsApp e questo dovrebbe essere un chiaro segnale della falsità del messaggio.

Entrambi i link riportati nel messaggio:
 
"https[:]//web[.]whatsapp[.]com/"

dirottano su una pagina internet contenente un modulo che induce l'utente ad inserire i dati relativi alla sua carta di credito per procedere al rinnovo/pagamento dell'abbonamento.

Clicca per ingrandire l'immagine del FALSO sito di WhatsApp Messenger, che induce l'ignaro ricevente ad inserire i codici della carta di credito per poter rinnovare il servizio
Come possiamo vedere nell'immagine a sinistra l'indirizzo web sulla barra di navigazione non ha nulla a che vedere con il sito di WhatsApp poichè non è ospitato sul suo dominio.

webwhatsapp[.]contact[2019]today-whatsapp-it-de-ch[.]pale[.]today.....

Pertanto tutti i dati eventualmente inseriti verrebbero inviati su un Server remoto e utilizzati dai cyber-criminali per usi di loro maggiore interesse e profitto, facilmente immaginabili.

In conclusione ci preme precisare che il noto servizio di messaggistica istantanea è estraneo all'invio massivo di queste mail che sono delle vere e proprie truffe ideate da cyber-criminali il cui obiettivo resta, come sempre, quello di rubare dati sensibili dell'ignaro ricevente.

Torna ad inizio pagina



17 Novembre 2018 ==> Phishing Aruba

«OGGETTO: < dominio **** - Ultimo sollecito >

Il seguente tentativo di phishing giunge da una falsa comunicazione da parte di Aruba.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Aruba che ricorda di rinnovare il dominio in scadenza ma in realtà è una TRUFFA!
II messaggio informa il ricevente che il dominio **** è in scadenza e gli ricorda quindi che è necessario procedere al rinnovo entro 48 ore dalla ricezione del'alert, altrimenti i servizi saranno sospesi. Per procedere al rinnovo del dominio è neccessario cliccare sul link Accedi al modulo di pagamento.
Chiaramente la nota azienda di servizi di web hosting, e-mail e registrazione domini, Aruba  è estranea all'invio massivo di queste mail che sono delle vere e proprie truffe il cui obiettivo resta, come sempre, quello di rubare dati sensibili dell'ignaro ricevente.

Analizzando il testo del messaggio notiamo innanzitutto che l'indirizzo del mittente comunicazioni(at)staff(dot)aruba(dot)it non sembra poi così estraneo al dominio di Aruba e potrebbe trarre in inganno un utente meno esperto. Inoltre in calce alla mail vengono riportati dei FALSI dati identificativi di Aruba

Copyright @2018 Aruba s.p.a. - p.i. 0257950516 - All rights reserved -

L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link

''Accedi al modulo di pagamento''

verrà dirottato su una pagina WEB che non ha nulla a che vedere con il sito di Aruba.

Clicca per ingrandire l'immagine del falsa pagina web di Banca Sella, che richiede l'inserimento dei dati della carta di credito per il pagamento del dominio in scadenza.
La tab del broswer che si apre inviterà l'utente a inserire i dati della carta di credito per procedere al rinnovo del dominio in scadenza ospitato su Aruba. Oltrettutto la cifra richiesta risulta essere molto veritiera e probabile.
La videata mostrata nell'immagine qui di fianco è ricercata e ingannevole. I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto l'accorgimento grafico di inserire il logo del circuito Banca Sella, a garanzia del pagamento sicuro.

Tuttavia notiamo che l'indirizzo url sulla barra del broswer non sembra in nessun modo riconsucibile ad Aruba ne tanto meno a Banca Sella...

pagamentiec2dec54(dot)aruba(dot)it0d530238(dot)web-app-progressive(dot)fr....

In conclusione vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che richieda l'inserimento di dati riservati, evitando di cliccare su link sospetti, i cui collegamenti potrebbero condurre ad un sito contaffatto difficilmente distinguibile dall'originale, e dove non vanno inseriti per nessun motivo i dati della carta di credito o altri dati sensibili, se non siete certi della provenienza del sito web...in questo modo mettete i vostri dati più preziosi nelle mani di cyber-truffatori per usi di loro maggiore interesse e profitto.
Torna ad inizio pagina
 

16 Novembre 2018 ==> Lotteria spagnola El Gordo

OGGETTO: <INFORMAZIONE>

Questo nuovo tentativo di phishing si spaccia per una falsa comunicazione proveniente dalla Lotteria Nazionale Spagnola.
Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail della Lotteria Nazionale spagnola, che comunica il fortunato vincitore della lotteria ma che in realtà è una TRUFFA!
Il messaggio informa il ricevente che, da ultima estrazione del 13 novembre, è risultato tra i nomi dei fortunati vincitori della lotteria online, nazionale, El Gordo spagnola. Viene quindi indicato il nome della persona incaricata ad assistere il fortunato vincitore nella procedura di riscossione del premio, una certa signora "Laura Garcia Responsabile degli affari esteri di CAIXA SEGUROS S.A."
Per riscuotere il premio il malcapitato deve quindi procedere a compilare un modulo MODULO DI PAGAMENTO 018 riportato nel corpo dell'e-mail e spedirlo all'indirizzo "rennier(dot)gadabu(at)narugov(dot)nr".

In prima battuta notiamo che il testo dell'email è molto generico e sintetico, in quanto non contiene nessun riferimento del fortunato vicnitore, inoltre sono presenti degli errori grammaticali e l'indirizzo del mittente non sembra riconducibile alla Lotteria Nazionale Spagnola.

Vi invitiamo quindi a diffidare da e-mail che auspicano presunte vincite, soprattutto in concorsi o gare a cui non si abbia partecipato, evitando di fornire dati personali che verrebbero usati per scopi criminali..

Torna ad inizio pagina



15 Novembre 2018 ==> CyberEstorsione => Sextorsion minaccia via e-mail in cambio di un riscatto in Bitcoin

Ecco che si ripresenta un altro esempio di tentativo di ricatto via mail  per tentare una estorsione in denaro (Bitcoin) con la minaccia di divulgare un video privato.

L' e-mail, che ritroviamo in lingua inglese, minaccia l'utente di divulgare un video di lui mentre guarda siti per adulti e gli propone un'offerta per non divulgare tra i suoi contatti mail e social il suo video privato invitandolo a pagare $849.

L'esempio che riportiamo nell'immagine di lato è molto simile al precedente esempio conusultabile di seguito => CyberEstorsione20181110

Va notato che il cybercriminale sostiene di possedere la password utilizzata dall'utente sul suo account di posta elettronica, che viene riportata nel messaggio e nell'oggetto dell'e-mail.
Questo è uno dei motivi che chi riceve il messaggio crede a quello che viene poi riportato dal cybercriminale, credendo che abbia avuto accesso al proprio dispositivo. La tecnica in realtà è quella di sfruttare le password provenienti da Leak (furto di dati) pubblici di siti ufficiali avvenuti in passato (es. LinkedIn, Yahoo ecc.) approfittando dell'abitudine avventata, ma spesso molto comune, di utilizzare la stessa password per servizi Web differenti.
Clicca per ingrandire l'immagine del tentativo di RICATTO VIA E-MAIL, che minaccia di inviare un video di te mentre guardi SITI x Adulti

Il testo del messaggio è particolarmente dettagliato in quanto viene indicato il modo in cui il dispositivo è stato hackerato, il virus installato oltrettutto è dotato di un avviso automatico che avverte il cybercriminale quando l'e-mail viene aperta, e da quel momento il malcapitato ha tempo 48 ore per pagare. Viene quindi indicato il wallet per il pagamento in Bitcoin e dove trovare le istruzioni su "come trasferire denaro a un portafoglio bitcoin".

Infine è lo stesso cybercriminale che lascia un consiglio al malcapitato "Ti consiglio di essere prudente..."

E il riscatto... Qualcuno ha pagato?

Il malcapitato destinatario alla ricezione del messaggio può decidere, di ignorarlo con il rischio che il presunto video venga messo in circolazione tra i suoi contatti oppure pagare la somma richiesta di $ 849 in cambio il video verrà eliminato. Per pagare inoltre ha tempo 48 ore altrimenti il video verrà messo in circolazione.
L'obbiettivo di questa TRUFFA è ovviamente quello di estorcere una somma in denaro con una transazione in Bitcoin (che può variare come abbiamo visto nei messaggi che circolano in questi mesi da 300 $ ai 2000 $ fino a 7000 $).

Verificando il wallet indicato per il pagamento del riscatto: "1GXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXDoXX" ad oggi 15/11/2018 il Wallet risulta ancora vuoto.
A differenza del precedente caso dove invece erano state individuate sul wallet già 11 transazioni.

Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...

Come per gli altri casi Vi raccomandiamo di cambiare tempestivamente la password di accesso alla posta elettronica, infatti la cosa che dovrebbe più allarmarci è l'oggetto del messaggio che nasconde la nostra password di accesso al servizio di posta elettronica, questo significa che i truffatori sono venuti in possesso della Vostra password di accesso al servizio di posta elettronica e presumibilmente anche di altri account, ad esempio dei Social.

Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate password diverse per i servizi sensibili (come l'homebanking, la posta elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.
Torna ad inizio pagina



13 Novembre 2018 ==> Phishing Poste Italiane

«OGGETTO: <Promemoria Bonifico Sepa>

Questo nuovo tentativo di phishing si spaccia per una falsa mail di Poste Italiane.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Poste Italiane, che cerca di rubare le credenziali del proprio account.
Il messaggio informa il cliente che, dopo vari tentativi non è stato possibile accreditare sul suo conto di Poste Italiane un bonifico proveniente da Inps. La causa sembrerebbe dovuta ad un errore nell'inserimento dei dati personali in fase di registrazione e sembra qundi necessario, per poter percepire l'ingente somma di 2020 Euro, revisionare i propri dati cliccando su link riportato di seguito

Revisione dei dati

Analizzando la mail notiamo che il messaggio proviene da un indirizzo email che, in prima battuta, potrebbe sembrare ingannevole, almeno osservando l'eticchetta. Se leggiamo invece  l'indirizzo effettivo, riportato in chiaro, da cui proviene la mail ovvero <albox(at)sanocenter(dot)es> chiaramente possiamo dedurre che non presenta alcun legame con Poste Italiane. Ad insospettirci ulteriormente vi è l'estrema genericità del testo.  Il messaggio infatti non è firmato e non vi è riportato alcun logo identificativo. Non è presente alcun riferimento sull'intestatario del conto di Poste Italiane, diversamente da quanto avviene nelle comunicazioni ufficiali e autentiche di questo tipo.

Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link Revisione dei dati verrà indirizzato su una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito di Poste Italiane ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.

Clicca per ingrandire l'immagine del FALSO form di autenticazione di Poste Italiane, che cerca di rubare le credenziali del proprio account.
La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Poste Italiane...
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

promemoria-cliente-acc[.]faqserv[.]com....
Inserendo i dati di accesso all'account Poste Italiane su questo FORM i dati inseriti verranno inviati su un server remoto e utilizzati da cyber-truffatori con tutti i rischi annessi e connessi facilmente immaginabili.
Torna ad inizio pagina



13 Novembre 2018 ==> Phishing casella postale (Inglese)

«OGGETTO: <Server Alert>

Questo tentativo di phishing cerca di rubare la password di accesso alla casella di posta elettronica.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail che cerca di rubare la password della casella di posta elettronica.
Il messaggio in inglese informa il cliente che per motivi di sicurezza è necessario accedere al proprio account dal server di posta sicura, in quanto è stato rilevato un accesso insolito alla casella di posta da una località sconosciuta. Quindi il malcapitato è invitato a verificare la propria identità cliccando sul seguente link:

Verify (****)

Inoltre se non si esegue tale verifica l'account verrà bloccato senza ulteriori avvisi. Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo email estraneo e non riconducibile ad un dominio di posta elettronica sicuro <webmaster(at)51766(dot)com> e contiene un testo estremamente generico. Il messaggio inoltre non è firmato e non vi è riportato alcun logo.

Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link Verify (****) verrà indirizzato su una pagina WEB malevola, che come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.

Clicca per ingrandire l'immagine della falso sito Webmail che cerca di rubare la password della casella di posta elettronica.
La pagina di accesso alla gestione dell'Account di posta elettronica però è ospitata su un indirizzo/dominio anomalo, anche se il protocollo https potrebbe trarre in inganno.
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

https://elialmoznino[.]co[.]il/administrator/https/...
Inserendo i dati di accesso della casella postale su questo FORM i dati inseriti verranno inviati su un server remoto e utilizzati da cyber-truffatori con tutti i rischi annessi e connessi facilmente immaginabili.
Torna ad inizio pagina

12 Novembre 2018 ==> Phishing Updates-News

«OGGETTO: <Buono in attesa di essere ritirato>

Il seguente tentativo di phishing giunge da una falsa comunicazione da parte di Updates-News.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Updates-News che offre la possibilità di vincere un buono di 500€ ma in realtà è una TRUFFA!
II messaggio informa il ricevente che è stato scelto per vincere un buono del valore di 500€. Per ritirare il bonus è neccessario convalidare i propri dati cliccando sul link CONVALIDA I TUOI DATI.

Analizzando il testo del messaggio sembrerebbe che il malcapitato sia stato estratto per la vicnita del bonus del valore di 500 Euro in quanto registratosi al sito Updates-News, infatti notiamo che l'indirizzo email del mittente proviene da updates-news(at)news(dot)updates-news(dot)com che sembrerebbe riconducibile al dominio reale di Updates-News.

L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link

''CONVALIDA I TUOI DATI''

o sul link

"Ritira il tuo Bonus"

verrà dirottato su una pagina WEB che graficamente sembra riconducibile al sito di AMAZON.

 
Come si può vedere dall' immagine di lato la pagina web è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.
La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con AMAZON...
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

https://www[.]fxmoneyup-online[.]com/trading-amazon/....
 
Inserendo i propri dati  su questo FORM per effettuare la verifica/conferma degli stessi, quest'ultimi verranno inviati su un server remoto e utilizzati da cyber-truffatori con tutti i rischi annessi e connessi facilmente immaginabili.
Torna ad inizio pagina


12 Novembre 2018 ==> Phishing Libero

«OGGETTO: < Controlla il tuo messaggio! >

Il seguente tentativo di phishing giunge da una falsa comunicazione da parte di Libero.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di LIBERO che ricorda di ascoltare i messaggi vocali ma in realtà è una TRUFFA!
II messaggio informa il ricevente che ha 2 nuovi messaggi vocali da ascoltare. Lo invita quindi ad ascoltare i messaggi cliccando sul seguente link: https://8855[.]godaddysites[.]com/.

Chiaramente la nota azienda italiana di servizi e-mail, community e news, Libero  è estranea all'invio massivo di queste mail che sono delle vere e proprie truffe il cui obiettivo resta, come sempre, quello di rubare dati sensibili dell'ignaro ricevente.

Analizzando il testo del messaggio notiamo fin da subito che è contraddistinto da un layout conciso ed essenziale, inoltre il messaggio non è firmato.

L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link:

''https://8855[.]godaddysites[.]com/''

verrà dirottato su una pagina WEB che non ha nulla a che vedere con il sito di Libero.

Come si può vedere dall' immagine di lato la pagina web è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.
La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Libero...
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

https://88550[.]godaddysites[.]com...

In conclusione vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che richieda l'inserimento di dati riservati, evitando di cliccare su link sospetti, i cui collegamenti potrebbero condurre ad un sito contaffatto difficilmente distinguibile dall'originale, e dove non vanno inseriti per nessun motivo i dati della carta di credito o altri dati sensibili, se non siete certi della provenienza del sito web...in questo modo mettete i vostri dati più preziosi nelle mani di cyber-truffatori per usi di loro maggiore interesse e profitto.
Torna ad inizio pagina


12 Novembre 2018 ==> Phishing Aruba "Problema di fatturazione !!!"

«OGGETTO: < Abbiamo incontrato un problema di fatturazione !!! >

Il seguente tentativo di phishing giunge da una falsa comunicazione da parte di Aruba.

Clicca per ingrandire l'immagine della falsa e-mail di Aruba che ricorda di rinnovare il dominio in scadenza ma in realtà è una TRUFFA!
II messaggio informa il ricevente che il suo dominio è attualmente ospitato da Aruba, e che nonostante diversi tentativi di addebitare i costi del rinnovo del servizio sulla banca del malcapitato, questi bengano rifiutati. Gli ricorda quindi che è necessario procedere al rinnovo entro 48 ore, altrimenti la casella e-mail cesserà di funzionare. Per procedere al rinnovo del servizio Aruba è neccessario procedere attraverso il seguente link: Accedi al modulo di pagamento.
Chiaramente la nota azienda di servizi di web hosting, e-mail e registrazione domini, Aruba  è estranea all'invio massivo di queste mail che sono delle vere e proprie truffe il cui obiettivo resta, come sempre, quello di rubare dati sensibili dell'ignaro ricevente.

Analizzando il testo del messaggio notiamo fin da subito che per trarre in inganno l'utente sono stati inseriti in calce al messaggio dei dati identificativi di Aruba, quali il sito web e la partita IVA.

L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link

''Accedi al modulo di pagamento''

verrà dirottato su una pagina WEB che non ha nulla a che vedere con il sito di Aruba.

Come si può vedere dall' immagine di lato la pagina web è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.
La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Aruba...
Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:

pagamentiec2dec54[.]aruba[.]it0d530238[.]
clienti[.]mizoura[.]com...

In conclusione vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che richieda l'inserimento di dati riservati, evitando di cliccare su link sospetti, i cui collegamenti potrebbero condurre ad un sito contaffatto difficilmente distinguibile dall'originale, e dove non vanno inseriti per nessun motivo i dati della carta di credito o altri dati sensibili, se non siete certi della provenienza del sito web...in questo modo mettete i vostri dati più preziosi nelle mani di cyber-truffatori per usi di loro maggiore interesse e profitto.
Torna ad inizio pagina


10 Novembre 2018 ==> CyberEstorsione => Sextorsion minaccia via e-mail in cambio di un riscatto in Bitcoin

Ecco un altro esempio di tentativo di ricatto via mail  per tentare una estorsione in denaro (Bitcoin) con la minaccia di divulgare un video privato...fate attenzione e non cedete a questi ricatti!!

L' e-mail, che ritroviamo in lingua inglese, minaccia l'utente di divulgare un video di lui mentre guardi siti per adulti, e gli propone un'offerta per non divulgare tra i suoi contatti mail e social il suo video privato invitandolo a pagare $838.

Cosa recita il messaggio di SCAM

Nell'immagine di lato, riportiamo il messaggio (in lingua inglese) del tentativo di TRUFFA chiamato SCAM, che di seguito riassumiamo:

"Sono uno svilupattore di software spyware. Il tuo account è stato violato nell'estate del 2018. Capisco che è difficile da credere ma ecco la mia prova: Ti ho inviato questa e-mail dal tuo account; Password dall'account *****. Ho aggirato il sistema di sicurezza nel router, ho installato un exploit lì. Quando sei andato online, il mio exploit ha scaricato il mio rootkit sul tuo dispositivo.
Da allora ti ho seguito, posso vedere tutto ciò che fai, visualizzare e scaricare i tuoi file e tutti i dati personali. Ho anche accesso alla fotocamera sul tuo dispositivo e periodicamente faccio foto e video con te.
Al momento, ho raccolto un video su di te...Ho salvato tutte le tue e-mail e chat dai tuoi contatti messanger. Ho anche salvato l'intera cronologia dei siti che visiti.... conosco la tua vita segreta, che ti stai nascondendo da tutti. Ho scattato foto e video dei tuoi passatempi... Quindi, per il business sono sicuro che non vuoi mostrare questi file a tutti i tuoi contatti."
Clicca per ingrandire l'immagine del tentativo di RICATTO VIA E-MAIL, che minaccia di inviare un video di te mentre guardi SITI x Adulti

Va notato che il cybercriminale sostiene di possedere la password utilizzata dall'utente sul suo account di posta elettronica, che viene riportata nel messaggio e nell'oggetto dell'e-mail.
Questo è uno dei motivi che chi riceve il messaggio crede a quello che viene poi riportato dal cybercriminale, credendo che abbia avuto accesso al proprio dispositivo. La tecnica in realtà è quella di sfruttare le password provenienti da Leak (furto di dati) pubblici di siti ufficiali avvenuti in passato (es. LinkedIn, Yahoo ecc.) approfittando dell'abitudine avventata, ma spesso molto comune, di utilizzare la stessa password per servizi Web differenti.
 
Il testo del messaggio è particolarmente dettagliato in quanto viene indicato il modo in cui il dispositivo è stato hackerato, il virus installato oltrettutto è dotato di un avviso automatico che avverte il cybercriminale quando l'e-mail viene aperta, e da quel momento il malcapitato ha tempo 48 ore per pagare. Viene quindi indicato il wallet per il pagamento in Bitcoin e dove trovare le istruzioni su "come trasferire denaro a un portafoglio bitcoin".

Infine è lo stesso cybercriminale che lascia un consiglio al malcapitato "Ti consiglio di essere prudente..."

E il riscatto... Qualcuno ha pagato?

Il malcapitato destinatario alla ricezione del messaggio può decidere, di ignorarlo con il rischio che il presunto video venga messo in circolazione tra i suoi contatti oppure pagare la somma richiesta di $ 838 in cambio il video verrà eliminato. Per pagare inoltre ha tempo 48 ore altrimenti il video verrà messo in circolazione.
L'obbiettivo di questa TRUFFA è ovviamente quello di estorcere una somma in denaro con una transazione in Bitcoin (che può variare come abbiamo visto nei messaggi che circolano in questi mesi da 300 $ ai 2000 $ fino a 7000 $).

Verificando il wallet indicato per il pagamento del riscatto: "XXXXmjfVTXXXXXXXXXXXXXXXX4" ad oggi 14/11/2018 risulta 11 transazione in ingresso di 1.37943249 BTC che corrispondono a 8725.61 USD (Dollari Statunitensi) pari a 7748.52 Euro.

Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...

Vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che Vi intima a pagare grosse somme di denaro sotto ricatto e a NON pagare nessuna cifra di denaro  in quanto non vi assicurerebbe di bloccare la minaccia.

Quello che invece Vi consigliamo di fare è di cambiare tempestivamente la password di accesso alla posta elettronica, infatti la cosa che dovrebbe più allarmarci è l'oggetto del messaggio che nasconde la nostra password di accesso al servizio di posta elettronica, questo significa che i truffatori sono venuti in possesso della Vostra password di accesso al servizio di posta elettronica e presumibilmente anche di altri account, ad esempio dei Social.
Se sospetti di essere venuto in contatto con virus, spyware, ransomware o più in generale malware di nuova generazione, come anche mail di potenziale malspam, phishing, e volete analizzare lo stato di compromissione dei Vostri PC, potete inviare gratuitamente il materiale da analizzare al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft .
Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft

Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate password diverse per i servizi sensibili (come l'homebanking, la posta elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.

Torna ad inizio pagina


08 Novembre 2018 ==> CyberEstorsione => Sextorsion torna il tentativo di ricatto via mail che minaccia di divulgare un tuo video mentre stai guardando SITI x ADULTI

Anche questo mese ritroviamo il tentativo di ricatto via mail  per tentare una estorsione in denaro (Bitcoin) con la minaccia di divulgare un video privato...fate attenzione e non cedete a questi ricatti!!

L'e-mail che ritroviamo in lingua inglese, minaccia l'utente di divulgare un video di lui mentre guardi siti per adulti, e gli propone un'offerta per non divulgare tra i suoi contatti mail e social il suo video privato invitandolo a pagare $900.

Cosa recita il messaggio di SCAM

Nell'immagine di lato, riportiamo un esempio di messaggio (in lingua inglese) del tentativo di TRUFFA chiamato SCAM, che di seguito riassumiamo:

"Sono un hacker che ha violato la tua posta e il tuo dispositivo un paio di settimane fà. Hai inserito la tua psw su uno dei siti internet che hai visitato e l'ho intercettato.
Ecco la password di sicurezza ****
.
Non tentare di contattarmi personalmente dal momento che ho inviato questa e-mail dal tuo account di posta elettronica. Tramite il tuo indirizzo e-mail ho caricato il codice di un programma dannoso sul tuo sistema operativo. Ho salvato tutti i tuoi contatti attuali ed un'esaustiva esperienza di visite alle risorse internet.
Inoltre ho installato un virus sul tuo sistema.
Tuttavia sono rimasto colpito dal contenuto dei siti internet che visiti spesso. Quindi quando ti sei divertito con i siti piccanti (sai di cosa sto parlando) ho fatto uno screenshot utilizzando il mio programma dalla fotocamera del tuo dispositivo."
Clicca per ingrandire l'immagine del tentativo di RICATTO VIA E-MAIL, che minaccia di inviare un video di te mentre guardi i porno.

Va notato che il cybercriminale sostiene di possedere una delle password utilizzate dall'utente, che viene riportata nel messaggio e nell'oggetto dell'e-mail, questo è
uno dei motivi che chi riceve il messaggio crede a quello che viene poi riportato dal cybercriminale, credendo che abbia avuto accesso al proprio dispositivo. La tecnica in realtà è quella di sfruttare le password provenienti da Leak (furto di dati) pubblici di siti ufficiali avvenuti in passato (es. LinkedIn, Yahoo ecc.) approfittando dell'abitudine avventata, ma spesso molto comune, di utilizzare la stessa password per servizi Web differenti.
 
Il testo del messaggio è particolarmente dettagliato in quanto viene indicato il modo in cui il dispositivo è stato hackerato, il virus installato oltrettutto è dotato di un avviso automatico che avverte il cybercriminale quando l'e-mail viene aperta, e da quel momento il malcapitato ha tempo 48 ore per pagare. Viene quindi indicato il wallet per il pagamento in Bitcoin e dove trovare le istruzioni su "come trasferire denaro a un portafoglio bitcoin".

Infine è lo stesso cybercriminale che lascia un consiglio al malcapitato "Non inserire le password su siti Web non sicuri."

E il riscatto... Qualcuno ha pagato?

Il malcapitato destinatario alla ricezione del messaggio può decidere, di ignorarlo con il rischio che il presunto video venga messo in circolazione tra i suoi contatti oppure pagare la somma richiesta di $ 900 in cambio il video verrà eliminato. Per pagare inoltre ha tempo 48 ore altrimenti il video verrà messo in circolazione.
L'obbiettivo di questa TRUFFA è ovviamente quello di estorcere una somma in denaro con una transazione in Bitcoin (che può variare come abbiamo visto nei messaggi che circolano in questi mesi da 300 $ ai 2000 $ fino a 7000 $).

Verificando il wallet indicato per il pagamento del riscatto: "1KXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXxj2" ad oggi 14/11/2018 il Wallet risulta ancora vuoto.

Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...

Vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che Vi intima a pagare grosse somme di denaro sotto ricatto e a NON pagare nessuna cifra di denaro  in quanto non vi assicurerebbe di bloccare la minaccia.

Quello che invece Vi consigliamo di fare è di cambiare tempestivamente la password di accesso alla posta elettronica, infatti la cosa che dovrebbe più allarmarci è l'oggetto del messaggio che nasconde la nostra password di accesso al servizio di posta elettronica, questo significa che i truffatori sono venuti in possesso della Vostra password di accesso al servizio di posta elettronica e presumibilmente anche di altri account, ad esempio dei Social.
Se sospetti di essere venuto in contatto con virus, spyware, ransomware o più in generale malware di nuova generazione, come anche mail di potenziale malspam, phishing, e volete analizzare lo stato di compromissione dei Vostri PC, potete inviare gratuitamente il materiale da analizzare al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft .
Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft

Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate password diverse per i servizi sensibili (come l'homebanking, la posta elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.

Torna ad inizio pagina
 
 

Un po' di attenzione e colpo d'occhio, possono far risparmiare parecchi fastidi e grattacapi...

Vi invitiamo a NON farvi ingannare da queste tipologie di e-mail che, anche se utilizzano tecniche di approccio già viste e non particolarmente sofisticate, se vi è una recrudescenza, con ragionevole probabilità, più di qualche malcapitato viene ingannato.
 
Vi invitiamo a consultare, per maggiori approfondimenti, le seguenti informativa sulle tecniche di Phishing:
04/10/2018 17:22:49 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di ottobre 2018...
03/09/2018 15:11:00 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di settembre 2018...
06/08/2018 10:55:24 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di agosto 2018...
10/07/2018 14:57:39 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di luglio 2018...
05/06/2018 15:41:28 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di giugno 2018...
10/05/2018 10:23:32 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di maggio 2018...
03/04/2018 15:38:12 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di aprile 2018...
19/03/2017 10:51:40 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di marzo 2018...
14/02/2018 15:06:31 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di febbraio 2018...
08/01/2018 15:06:04 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di gennaio 2018...
19/12/2017 16:11:12 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di dicembre 2017...
08/11/2017 11:07:51 - Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di novembre 2017...


Prova Vir.IT eXplorer Lite

Se non doveste ancora utilizzare Vir.IT eXplorer PRO è consigliabile installare, ad integrazione dell'antivirus in uso per aumentare la sicurezza dei vostri computer, PC e SERVER indifferentemente, Vir.IT eXplorer Lite -FREE Edition-.

Vir.IT eXplorer Lite ha le seguenti caratteristiche peculiari:
  • liberamente utilizzabile sia in ambito privato sia in ambito aziendale con aggiornamenti Motore+Firme senza limitazioni temporali;
  • interoperabile con eventuali altri AntiVirus, AntiSpyware, AntiMalware o Internet Security già presenti su PC e SERVER, consigliato l'utilizzo ad integrazione dell'AntiVirus già in uso poichè non conflitta nè rallenta il sistema ma permette di aumentare sensibilmente la sicurezza in termini di identificazione e bonifica dei file infetti;
  • identifica e, in moltissimi casi, anche rimuove la maggior parte dei virus/malware realmente circolanti o, in alternativa, ne permette l'invio al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft per l'analisi e l'aggiornamento di Vir.IT eXplorer per l'univoca identificazione e la corretta rimozione;
  • grazie alla tecnologia Intrusione Detection, resa disponibile anche nella versione Lite di Vir.IT eXplorer, il software è in grado di segnalare eventuali virus/malware di nuova generazione che si siano posti in esecuzione automatica e procedere all'invio dei file segnalati al C.R.A.M. di TG Soft.
  • Procedi al  download di Vir.IT eXplorer Lite dalla pagina ufficiale di distribuzione del sito di TG Soft.
Torna ad inizio pagina
 

Vir.IT Mobile Security AntiMalware ITALIANO per TUTTI i dispositivi AndroidTM

Vir.IT Mobile Security software Anti-Malware Italiano che protegge smartphone e tablet Android™, da intrusioni di Malware ed altre minacce indesiderate, e che dà la possibilità all'utente di salvaguardare la propria privacy con un approccio euristico avanzato (Permission Analyzer).
 

TG Soft rende disponibile gratuitamente Vir.IT Mobile Security accedendo al market di Google Play Store (https://play.google.com/store/apps/details?id=it.tgsoft.virit) dal quale è possibile prelevare la versione Lite, liberamente utilizzabile sia in ambito privato che aziendale.

E’ possibile eseguire il passaggio alla versione PRO, acquistandolo direttamente dal nostro sito https://www.tgsoft.it/italy/ordine_step_1.asp

 VirIT Mobile Security l'Antimalware di TG Soft per Android(TM)

Torna ad inizio pagina

Ringraziamenti

Il Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft ringrazia tutti i gli utenti, i clienti, i tecnici dei rivenditori e tutte le persone che hanno trasmesso/segnalato al nostro Centro Ricerche materiale riconnducibili ad attività di Phishing che ci hanno permesso di rendere il più completa possibile questa informativa.

Particolari ringraziamenti al sig. Marco Mirra e al sig. Giuseppe Pistoia per la fattiva collaborazione che hanno voluto accordarci con l'invio di materiale per l'analisi.
Torna ad inizio pagina

Come inviare e-mail sospette per l'analisi come possibili phishing ma anche virus/malware o Crypto-Malware

L'invio di materiali da analizzare al Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft per l'analisi che è sempre e comunque gratuito può avvenire in tutta sicurezza in due modalità:
  1. qualsiasi e-mail che sia da considerarsi sospetta può essere inviata direttamente dalla posta elettronica del ricevente scegliendo come modalità di invio "INOLTRA come ALLEGATO" e inserendo nell'oggetto "Possibile Phishing da verificare" piuttosto che "Possibile Malware da verificare" alla mail lite@virit.com
  2. salvare come file esterno al programma di posta elettronica utilizzato la mail da inviare al C.R.A.M. di TG Soft per l'analisi. Il file che ne risulterà dovrà essere inviato facendone l'Upload dalla pagina di INVIO File Sospetti (https://www.tgsoft.it/italy/file_sospetti.asp). Naturalmente per avere un feed-back rispetto al responso dell'analisi dei file infetti inviati sarà necessario indicare un indirizzo e-mail e sarà gradita una breve descrizione del motivo dell'invio del file (ad esempio: possiible/probabile phishing; possibile/probabile malware o altro).
Tutto questo per aiutare ad aiutarvi cercando di evitare che possiate incappare in furti di credenziali, virus/malware o ancor peggio Ransomware / Crypto-Malware di nuova generazione.
 

C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft

Torna ad inizio pagina
 
Any information published on our site may be used and published on other websites, blogs, forums, facebook and/or in any other form both in paper and electronic form as long as the source is always and in any case cited explicitly “Source: CRAM by TG Soft www.tgsoft.it” with a clickable link to the original information and / or web page from which textual content, ideas and / or images have been extrapolated.
It will be appreciated in case of use of the information of C.R.A.M. by TG Soft www.tgsoft.it in the report of summary articles the following acknowledgment/thanks “Thanks to Anti-Malware Research Center C.R.A.M. by TG Soft of which we point out the direct link to the original information: [direct clickable link]”

Vir.IT eXplorer PRO is certified by the biggest international organisation: