| Di seguito riportiamo i tentativi di phishing a mezzo email più comuni, rilevati dal Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft nel mese di settembre 2018.
 Queste email hanno lo scopo di ingannare qualche malcapitato inducendolo a fornire dati sensibili, come le informazioni del conto corrente, i codici della carta di credito o credenziali di accesso personali, con tutte le possibili conseguenze facilmente immaginabili.
 | INDICE dei PHISHING
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28 Settembre 2018 ==> Phishing Apple
«OGGETTO: <
Servizio avvisi notifiche: abbiamo inviato un' e-mail per reimpostare la tua password. 5051537>
Ecco l'ennesimo tentativo di phishing che si spaccia per una finta email da parte di 
Apple.
Il messaggio, estremamente conciso, avverte il ricevente che il suo Apple ID          è stato temporaneamente bloccato, in quanto sono stati rilevati  tentativi di accesso da altri dispiositivi non autorizzatio.     Quindi   invita  il destinatario a verificare le     informazioni inserite    nel suo Apple ID, cliccando sul link ''Sblocca il tuo account'' per approfondire.
Lo scopo è quello di indurre, con l'inganno, l'ignaro destinatario ad inserire le   credenziali di accesso di Apple ID in una pagina web che però non ha  nulla a  che vedere con la nota azienda di informatica.
La mail di alert giunge da un indirizzo email <service(at)apple(dot)com>  che sembrerebbe provenire dal dominio ufficiale di  Apple.           I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto tuttavia           l'accorgimento grafico di  inserire nel corpo della mail il noto    logo  di       Apple oltre a dei presunti dati identificativi di Apple in calce alla mail, tutto questo per rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.
L'intento è quello di portare il ricevente a  cliccare sul link 
Sblocca il tuo account
 
    
        
            |  | che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di Apple ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto. La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Apple...
 Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 https://appsshop[.]appleidinfo[.]meshotheliomas[.]/....
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Inserendo i dati di accesso all'account 
Apple     su questo         FORM per effettuare la verifica/conferma degli     stessi,    quest'ultimi      verranno inviati su un server remoto e     utilizzati da     cyber-truffatori     con tutti i rischi annessi e     connessi facilmente     immaginabili.
28 Settembreo 2018 ==> Phishing Aruba
OGGETTO: <
[ TW-2267199 ] - problema di fatturazione> 
Questo nuovo tentativo di phishing si spaccia per una falsa comunicazione di
 ARUBA.
Il messaggio segnala al ricevente che è    stato riscontrato un problema di fatturazione dovuto   probabilmente ad  un errore della carta di credito scaduta o dell'indirizzo di fatturazione non valido. Invita  quindi il   malcapitato ad  aggiornare le sue informazioni dal seguente link: 
"http://mhosting.aruba.it/"
In prima battuta notiamo che il testo dell'email è molto generico e    sintetico, in  quanto non contiene nessun riferimento del cliente nè    tantomeno alcun dato identificativo di  ARUBA, se non la firma generica.
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link "http://mhosting.aruba.it/" verrà    indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito ufficiale di ARUBA poichè è ospitato su un dominio anomalo.
    
        
            |  | Infatti il sito internet riportato in calce 
 '''doskam[.]home[.]pl[.]/d0be0b46/_Kursy2018...'
 
 non ha alcun legame con il sito web di ARUBA perchè risiede su un dominio anomalo.
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Tutto questo per concludere che è sempre     bene diffidare da qualunque        email che richieda l'inserimento  di    dati riservati evitando di   cliccare      su link sospetti, i cui     collegamenti potrebbero  condurre   ad un  sito     contaffatto,      mettendo i     vostri  dati più preziosi nelle mani di       cyber-truffatori  per usi di  loro     maggiore interesse e profitto.
27 Settembre 2018 ==> Phishing Intesa Sanpaolo
«OGGETTO: <
COMUNICAZIONE>
Questo nuovo tentativo di phishing giunge da una finta email da parte di 
Intesa Sanpaolo.
Il messaggio segnala     all'ignaro ricevente che il suo profilo è stato sospeso, a seguito di un errore riscontrato nei suoi serizi online, e che può procedere alla verifica dal seguente     link:
Verifica adesso
Il messaggio di alert giunge da un indirizzo email <info(at)ameritech(dot)net>     estraneo al dominio di Intesa Sanpaolo e     contiene un testo molto generico e poco chiaro e  inoltre non viene     riportato alcun dato identificativo del cliente o di Intesa Sanpaolo. 
L'intento è quello di portare il ricevente a cliccare sul link:
Verifica adesso
verrà  indirizzato su una pagina WEB malevole che non ha nulla a che vedere con 
Intesa Sanpaolo  e che      è già  stata   segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE in quanto gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di    entrare     in    possesso dei vostri dati più preziosi per poterli     utilizzare a     scopi    criminali.
26 Settembre 2018 ==> Phishing Apple
«OGGETTO: <
Il tuo ID Apple e stato utilizzato per accedere a iCloud da un browser web>
Ecco l'ennesimo tentativo di phishing che si spaccia per una finta email da parte di 
Apple.

Il messaggio, estremamente conciso, avverte il ricevente che il suo Apple ID         è stato utilizzato per effettuare un tentativo dfi accesso a    iCloud    da   un altro browser, e per completezza vengono indicati il    luogo e    anche  il  giorno e l'orario in cui è stato registrato    l'accesso.     Quindi  invita  il destinatario a verificare le    informazioni inserite    nel suo Apple ID nel caso in cui non riconosca il tentativo di accesso segnalato, cliccando sul link ''Il mio ID Apple'' per approfondire.
Lo scopo è quello di indurre, con l'inganno, l'ignaro destinatario ad inserire le   credenziali di accesso di Apple ID in una pagina web che però non ha  nulla a  che vedere con la nota azienda di informatica.
La mail di alert giunge da un indirizzo email <do_not(at)replay(dot)jp>  che, non proviene dal dominio ufficiale di  Apple.          I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto tuttavia          l'accorgimento grafico di  inserire nel corpo della mail il noto   logo  di       Apple oltre a dei presunti dati identificativi di Apple in calce alla mail, tutto questo per rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.
L'intento è quello di portare il ricevente a  cliccare sul link 
Il mio ID Apple
 
    
        
            |  | che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di Apple ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto. La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Apple...
 Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 https://docs[.]Ivaf[.]com/Riboni/IT/Login[.]php?....
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Inserendo i dati di accesso all'account Apple    su questo         FORM per effettuare la verifica/conferma degli    stessi,    quest'ultimi      verranno inviati su un server remoto e    utilizzati da     cyber-truffatori     con tutti i rischi annessi e    connessi facilmente     immaginabili.
24 Settembre 2018 ==> Phishing AMAZON
«OGGETTO: <
 Ho buone notizie per te, ***!>
Il seguente tentativo di phishing giunge da una falsa comunicazione da parte di 
AMAZON.
II messaggio sollecita il ricevente ad usufruire dell'opportunità di vincere dei premi esclusivi da 
AMAZON. Per ricevere il regalo è  neccessario partecipare al sondaggiocliccando sul link 
Clicca qui per confermare.
Chiaramente la nota azienda di commercio 
AMAZON  è       estranea all'invio  massivo di queste mail che sono delle vere e  proprie      truffe il cui  obiettivo resta, come sempre,   quello di  rubare  dati   sensibili  dell'ignaro ricevente.
Analizzando il testo del messaggio notiamo fin da subito che non è    presente  alcun riferimento identificativo che possa ricondurci    all'azienda 
AMAZON, quali sede legale, partita IVA o eventuali recapiti telefonici. I cybercriminali hanno avuto tuttavia l' accorgimento grafico di inserire il noto logo di 
AMAZON, per
 rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.
Ad insospettirci ulteriormente vi è l'indirizzo email del mittente 
liza(dot)forsberg(at)netcourrier(dot)com che non proviene dal dominio reale di 
AMAZON ma da uno anomalo.
L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link
''
Clicca qui per confermare''
verrà dirottato su una pagina WEB che non ha nulla a che vedere con il sito di 
AMAZON.
    
        
            |  La tab del broswer che si     apre    inviterà l'utente a rispondere ad un sondaggio che dovrebbe     permettergli di vincere   premi esclusivi di  AMAZON .
 | Al termine del sondaggio    comparirà la videata riportata nell'immagine  qui sotto che permette di ricevere un Samsung Galaxy S9 o un IPhone X.
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Scegliendo tra uno dei 2 premi messi a disposizione, verrà richiesto di rispondere a ulteriori domande relative al prodotto selezionato, al termine del quale viene richiesto di inserire i propri dati personali, tra cui anche l'indirizzo e-mail per ricevere il premio selezionato.
In conclusione vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque email che        richieda l'inserimento di dati riservati, evitando di cliccare su   link      sospetti, i cui collegamenti potrebbero condurre ad un sito     contaffatto    difficilmente distinguibile dall'originale, mettendo i     vostri dati  più   preziosi nelle mani di cyber-truffatori per usi di     loro maggiore    interesse e profitto.
23 Settembre 2018 ==> Phishing Netflix
«OGGETTO: <
Your Netflix Memebership Account Has Been Suspended>
Questo nuovo tentativo di phishing si spaccia per una finta e-mail da parte di NetFlix, la nota azienda operante nella distribuzione via internet di film, serie tv e altri contenuti di intrattenimento.

L'e-mail invita il malcapitato a verificare e aggiornare i dati del suo account 
NetFlix,    ossia l'indirizzo di fatturazione e di dati della carta di credito,   nel  caso non vengano aggiornati il suo account verrà chiuso. Per   aggiornare  i propri dati è necessario continuare cliccando sul seguente   link: 
Click here to verify your account
  A colpo d'occhio notiamo subito che l'indirizzo email del mittente <noreply(at)netflix(dot)serv(dot)mailer(dot)com> non è riconducibile al  dominio ufficiale di NetFlix.
La  richiesta della mail (in lingua inglese), poco chiara e    precisa dovrebbe quanto mai     insospettirci,   il testo inoltre è    estremamente generico e non  riporta i    riferimenti  della nota azienda  quali sede legale, P.Iva, o  contatti,    ne tantomeno  dati identificativi  del destinatario  dell'e-mail,    diversamente da  quanto avviene nella  maggior  parte  delle       comunicazioni   ufficiali e  autentiche di questo  tipo.
 
Cliccando sul link:
Click here to verify your account
si verrà  indirizzati su una pagina WEB malevole che non ha nulla a che vedere con NetFlix e che     è già  stata   segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE in quanto   il   suo  dominio non   aveva  nulla a che fare  con il sito di NetFlix....        ma gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di   entrare     in    possesso dei vostri dati più preziosi per poterli    utilizzare a     scopi    criminali.
 
 
21 Settembre 2018 ==> Phishing Apple
«OGGETTO: <
Notification Allert Service: We sent an email about to reset your password case . 5021537>
Il tentativo di phishing seguente giunge da una finta email da parte di 
Apple.
Il messaggio, estremamente conciso, avverte il ricevente che il suo Apple ID         è stato utilizzato per effettuare un tentativo dfi accesso a    iCloud    da   un altro browser.    Quindi  invita  il destinatario a verificare le    informazioni inserite    nel suo Apple ID nel caso in cui non riconosca il tentativo di accesso segnalato, cliccando sul link ''Unlock Your Account'' per approfondire.
Lo scopo è quello di indurre, con l'inganno, l'ignaro destinatario ad inserire le   credenziali di accesso di Apple ID in una pagina web che però non ha  nulla a  che vedere con la nota azienda di informatica.
La mail di alert, in lingua inglese, giunge da un indirizzo email <servicet(at)apple(dot)com>  che, sembrerebbe provenire dal dominio ufficiale di  Apple.          I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto oltretutto          l'accorgimento grafico di  inserire nel corpo della mail il noto   logo  di       Apple  per rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.
L'intento è quello di portare il ricevente a  cliccare sul link 
Unlock Your Account
 
    
        
            |  | che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di Apple ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto. La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Apple...
 Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 https://www[.]appsupoort[.]loginappield[.]information-required[.]com/....
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Inserendo i dati di accesso all'account Apple    su questo         FORM per effettuare la verifica/conferma degli    stessi,    quest'ultimi      verranno inviati su un server remoto e    utilizzati da     cyber-truffatori     con tutti i rischi annessi e    connessi facilmente     immaginabili.
 
20 Settembre 2018 ==> Phishing Webmail Server
«OGGETTO: <
Re-Convalida il tuo webam>
Questo tentativo di phishing cerca di rubare la password di accesso alla casella di posta elettronica.
Il messaggio informa il destinatario che la cassetta postale ha superato il limite di archiviazione e che non è più in grado di inviare o ricevere messaggi, invita quindi il cliente a convalidare la sua casella di posta cliccando sul seguente link::
Clicca qui
Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout                testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo      e-mail anomalo  
<slc(at)firenze(dot)tosc(dot)cgil(dot)it>      e  contiene   un    testo estremamente generico. Il messaggio   inoltre è firmato da un generico "
IT Service Centre" e non vi è riportato alcun logo.
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link 
Clicca qui verrà        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non sembra riconducibile a nessun servizio di casella postale.
    
        
            |  | La pagina di accesso alla gestione del servizio di casella postale non sembra riconducibile a nessuna casella di posta elettronica. Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 wsnmbmersin[.]site/web-quota-clx/
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Inserendo i dati di accesso della propria casella di posta elettronica,       su questo          FORM i dati inseriti      verranno inviati su un     server remoto e utilizzati da       cyber-truffatori     con tutti i     rischi annessi e connessi  facilmente      immaginabili. 
19 Settembre 2018 ==> CyberEstorsione => E-mail in ITALIANO  che minaccia di diffondere un tuo video mentre stai guardando SITI x  ADULTI.
Di seguito riportiamo un altro tentativo di truffa rivolto ad un target italiano, che consiste in un vero e proprio ricatto via  mail per tentare una estorsione in denaro.
Il messaggio che questa volta ha come oggetto 
''Elimina questo messaggio subito dopo la lettura!'' informa il destinatario che il suo account e-mail è stato hackerato. Il  cybercriminale minaccia infatti il malcapitato di essere in possesso di  informazioni riservate, in particolare di avere dei video di lui mentre  guarda film per adulti.
Lo invita dunque a pagare $ 300 in Bitcoin per impedire la diffusione del video dove sembra essersi 
divertito vedendo siti per adulti tra i suoi contatti  mail e social...questa la minaccia che si cela dietro a un vero e proprio tentativo di TRUFFA!!!
Rispetto ai precedenti tentativi di estorsione di denaro in lingua inglese analizzati, il tono usato dal cybercriminale è  amichevole e sarcastico e risulta meno intimidatorio e anche la  somma richiesta è molto più bassa. Il destinatario viene intimato ad effettuare con tempestività il pagamento entro e non oltre 48 ore.  
Va notato che il cybercriminale sostiene di aver hackerato l'account  e-mail, ma non è riportato alcun dato personale del malcapitato se non  l'indirizzo e-mail (come invece è stato fatto nel precedente caso in lingua inglese, dove  veniva indicata la password  utilizzata dall'utente, per rendere la  minaccia più credibile, nell'oggetto  dell'e-mail). 
Abbiamo verificato il wallet indicato per il pagamento del riscatto "
1LXxZyP7CKybaXA6jELu5YJ6UQzbdZz8RP": ad oggi (20/09/2018) nel wallet sono state eseguite 17 transazioni e l'importo totale presente nel Wallet è di 
0,72080990 BTC corrispondenti al cambio attuale a 
4608,53 USD (dollari statunitensi) pari a 
3937,58 Euro. 
  
Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...
Nel caso in cui venite a contatto con e-mail di questo genere, quello  che Vi consigliamo di fare è di cambiare tempestivamente  la password di  accesso alla posta elettronica e gli altri siti web dove usate la  stessa password.
Inoltre Vi consigliamo di utilizzare delle password robuste per i    servizi web come l'home banking, ecco alcuni suggerimenti per creare una    password robusta:
    - usa password lunghe;
- per ricordare password lunghe associala a qualcosa;
- usa lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli;
- sostituisce delle lettere con dei simboli (ad esempio la "s" diventa "$")
    
        
            | Se sospetti di essere venuto in contatto con virus, spyware, ransomware o  più in generale malware di nuova generazione, come anche mail di potenziale malspam, phishing, e volete analizzare lo stato di compromissione  dei Vostri PC, potete inviare gratuitamente il materiale da analizzare  al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft . |  | 
    
Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi   iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate   password diverse per i servizi sensibili  (come l'homebanking, la posta   elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su   siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi   criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate   per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.
19 Settembre 2018 ==> Phishing Apple
«OGGETTO: <
Il tuo ID Apple e stato utilizzato per accedere a iCloud da un browser web>
Il tentativo di phishing seguente giunge da una finta email da parte di 
Apple.

Il messaggio, estremamente conciso, avverte il ricevente che il suo Apple ID         è stato utilizzato per effettuare un tentativo dfi accesso a    iCloud    da   un altro browser, e per completezza vengono indicati il    luogo e    anche  il  giorno e l'orario in cui è stato registrato    l'accesso.     Quindi  invita  il destinatario a verificare le    informazioni inserite    nel suo Apple ID nel caso in cui non riconosca il tentativo di accesso segnalato, cliccando sul link ''Il mio ID Apple'' per approfondire.
Lo scopo è quello di indurre, con l'inganno, l'ignaro destinatario ad inserire le   credenziali di accesso di Apple ID in una pagina web che però non ha  nulla a  che vedere con la nota azienda di informatica.
La mail di alert giunge da un indirizzo email <do_not(at)replay(dot)jp>  che, non proviene dal dominio ufficiale di  Apple.          I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto tuttavia          l'accorgimento grafico di  inserire nel corpo della mail il noto   logo  di       Apple oltre a dei presunti dati identificativi di Apple in calce alla mail, tutto questo per rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.
L'intento è quello di portare il ricevente a  cliccare sul link 
Il mio ID Apple per essere        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito di  
Apple  poichè è ospitato su un dominio anomalo e che   è già  stata         segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE....         in quanto gestito       da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di    entrare     in          possesso dei vostri dati più preziosi per poterli      utilizzare a          scopi    criminali. 
15 Settembre 2018 ==> CyberEstorsione => Torna il tentativo di ricatto di divulgare i video mentre stai guardando SITI x ADULTI via mail
Ecco un altro nuovo tentativo di ricatto via mail  per tentare una estorsione in denaro (Bitcoin) con la minaccia di divulgare un video privato.
Questo tipo di ricatto via e-mail torna questo mese a minacciare i malcapitati destinatari...fate  attenzione e non cedete a questi ricatti!!
L'e-mail che ritroviamo in lingua inglese (vedi il precedente 
tentativo di ricatto via mail: "Paghi o inviamo il video di te mentre guardi i porno ai tuoi contatti"), minaccia l'utente di divulgare 
un video di te mentre guardi i porno, e gli propone un'offerta
 "non negoziabile" intimandolo a pagare $ 2000 per non vedere girare tra i suoi contatti  mail e social il suo video privato!!!
Cosa recita il messaggio di SCAM
Nell'immagine di lato, riportiamo un esempio di messaggio del tentativo di TRUFFA chiamato SCAM, che recita grossomodo: 
"
Ho installato un software su un sito Web di video clip per adulti  (siti porno) e sai cosa, hai visitato questo sito web per provare  divertimento (sai cosa intendo). Durante la visione di video clip, il  tuo browser Web ha iniziato a funzionare come RDP con un Keylogger che  mi ha permesso di accedere al tuo schermo e alla tua webcam.  Successivamente il mio software ha raccolto tutti i tuoi contatti da  Messenger, Social Network e account di posta elettronica. E poi ho fatto un video."
    
        
            | Dopo aver esposto i fatti il truffatore elenca al malcapitato due opzioni tra cui scegliere, che sinteticamente prevedono: 
                La prima è quella di ignorare il messaggio e ciò  comporterebbe la messa in circolazione del presunto video mentre guardi i  porno ai tuoi contatti;La seconda opzione è quella di "donare" $ 2000, in  cambio il  video verrà distrutto e tu potrai continuare la tua vita come  se non  fosse successo nulla. |  | 
    
Per quanto riguarda la somma richiesta, questa non è trattabile ed è da  pagare entro un giorno in criptomoneta Bitcoin, il tono usato nel  messaggio inoltre è intimidatorio e non ammette margini di negoziazione. Rispetto al precedente caso per rendere tutto ancora più credibile, il cybercriminale sostiene di avere dei tuoi video e che se vuoi delle prove di ciò che sta dicendo, rispondendo 
"Yea" al messaggio, invierà la tua registrazione a 15 tuoi contatti.
Va notato che il cybercriminale sostiene di possedere una delle password  utilizzate dall'utente, che viene riportata anche nell'oggetto  dell'e-mail, questo è uno dei motivi che chi riceve il messaggio crede a quello che viene poi riportato dal cybercriminale, credendo che abbia avuto accesso al proprio dispositivo: la tecnica in realtà è quella di sfruttare le password  provenienti da Leak (furto di dati) pubblici di siti ufficiali avvenuti  in passato (es. LinkedIn, Yahoo ecc.) approfittando dell'abitudine  avventata, ma spesso molto comune, di utilizzare la stessa password per  servizi Web differenti.
E il riscatto... Qualcuno ha pagato?
L'obbiettivo di questa TRUFFA è ovviamente quello di estorcere una somma in denaro con una transazione in Bitcoin (che può variare come abbiamo visto nei messaggi che circolano questo mese da 300 $ ai 2000 $ fino a 7000 $). 
Verificando il wallet indicato per il pagamento "
1E5y8KRdBmgrX2nhoBC6UoCho1v8vHsrLq" questo risulta essere vuoto, quindi ad oggi 
18/09/2018 nessuno ha fatto spostamenti di Bitcoin su questo conto.
Resta quindi fondamentale adottare delle procedure di cambio password in  maniera sistematica ed utilizzare password diverse per ogni  sito/servizio web.
Quello che vi consigliamo è di utilizzare delle password robuste per i  servizi web come l'home banking, ecco alcuni suggerimenti per creare una  password robusta:
    - usa password lunghe;
- per ricordare password lunghe associala a qualcosa;
- usa lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli;
- sostituisce delle lettere con dei simboli (ad esempio la "s" diventa "$")
Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...
Vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che Vi intima a  pagare grosse somme di denaro sotto ricatto e a NON pagare nessuna cifra  di denaro  in quanto non vi assicurerebbe di bloccare la minaccia.
Quello che invece Vi consigliamo di fare è di cambiare tempestivamente  la password di accesso alla posta elettronica, infatti la cosa che  dovrebbe più allarmarci è l'oggetto del messaggio che nasconde la nostra  password di accesso al servizio di posta elettronica.
Quindi a differenza del presunto filmato (che nessuno ci garantisce che  esista o che verrà cancellato) quello che possiamo accertare è che nel  momento in cui venite a contatto con mail di questo tipo, sicuramente i  truffatori sono venuti in possesso della Vostra password di accesso al  servizio di posta elettronica e presumibilmente anche di altri acount,  ad esempio dei Social.
    
        
            | Se sospetti di essere venuto in contatto con virus, spyware, ransomware o  più in generale malware di nuova generazione, come anche mail di potenziale malspam, phishing, e volete analizzare lo stato di compromissione  dei Vostri PC, potete inviare gratuitamente il materiale da analizzare  al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft . |  | 
    
Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi  iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate  password diverse per i servizi sensibili  (come l'homebanking, la posta  elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su  siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi  criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate  per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.
14 Settembre 2018 ==> Phishing PostePay
«OGGETTO: <
Notifica PostePay>
Ecco l'ennesimo tentativo di phishing che si spaccia sempre per una falsa mail di
 Poste Italiane.
Il messaggio informa il cliente che la sua carta postepay è stata limitata, quindi  invita il  destinatario a verificare  la sua identità accedendo al   seguente link per confermare i suoi dati:
Verifica adesso
Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout              testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo    email           estraneo al dominio di 
Poste Italiane <admin(at)qatsystems(dot)com>     e  contiene   un    testo estremamente generico. Il messaggio  inoltre    non è firmato e non vi è riportato alcun logo. Non vi è  infatti alcun     riferimento    sull'intestatario del conto di 
Poste Italiane,  diversamente da quanto avviene    nelle comunicazioni    ufficiali e  autentiche di questo tipo. 
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link 
Verifica adesso verrà        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito di 
Poste Italiane ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.
    
        
            |  | La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Poste Italiane... Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 internal-check[.]poste[.]it[.]6523301[.]
 juguetesparamascotas[.]net
 | 
    
Inserendo i dati di accesso all'account 
Poste Italiane     su questo          FORM i dati inseriti      verranno inviati su un    server remoto e utilizzati da       cyber-truffatori     con tutti i    rischi annessi e connessi  facilmente      immaginabili. 
12 Settembre 2018 ==> Phishing AMAZON
«OGGETTO: <
Rispondi adesso, ti stiamo chiamando>
Il seguente tentativo di phishing giunge da una falsa comunicazione da parte di 
AMAZON.
II messaggio sollecita il ricevente ad usufruire dell'opportunità di vincere un buono 
AMAZON del    valore di 500€. Per partecipare all'estrazione è  neccessario convalidare i  propri dati cliccando sul link 
CONVALIDA I TUOI DATI.
Chiaramente la nota azienda di commercio 
AMAZON  è       estranea all'invio  massivo di queste mail che sono delle vere e  proprie      truffe il cui  obiettivo resta, come sempre,   quello di  rubare  dati   sensibili  dell'ignaro ricevente.
Analizzando il testo del messaggio notiamo fin da subito che non è    presente  alcun riferimento identificativo che possa ricondurci    all'azienda 
AMAZON, quali sede legale, partita IVA o eventuali recapiti telefonici. Il messaggio oltretutto non è firmato.
Ad insospettirci ulteriormente vi è l'indirizzo email del mittente 
info(at)news(dot)extrapono(dot)com che non proviene dal dominio reale di 
AMAZON ma da uno anomalo.
L'ignaro destinatario che, malauguratamente, dovesse premere sul link
''
CONVALIDA I TUOI DATI''
verrà dirottato su una pagina WEB che non ha nulla a che vedere con il sito di 
AMAZON.
 
    
        
            |  | che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di AMAZON ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto. La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con AMAZON...
 Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 https://www[.]fxmoneyup-online[.]com/trading-amazon/....
 | 
    
 
Inserendo i propri dati    su questo         FORM per effettuare la verifica/conferma degli    stessi,    quest'ultimi      verranno inviati su un server remoto e    utilizzati da     cyber-truffatori     con tutti i rischi annessi e    connessi facilmente     immaginabili.
12 Settembre 2018 ==> CyberEstorsione => E-mail in ITALIANO che minaccia di diffondere un tuo video mentre stai guardando SITI x ADULTI.
Di seguito riportiamo un altro tentativo di truffa, questa volta rivolto ad un target italiano, che consiste in un vero e proprio ricatto via mail per tentare una estorsione in denaro.
Il messaggio informa il destinatario che è stato installato un trojan sul suo dispositivo e che il suo account e-mail è stato hackerato. Il cybercriminale minaccia quindi il malcapitato di essere in possesso di informazioni riservate, in particolare di avere dei video di lui mentre guarda film per adulti.
Lo invita dunque a pagare $ 300 in Bitcoin per non vedere girare tra i suoi contatti  mail e social 
il video di lui mentre visita siti per adulti...questa la minaccia che si cela dietro a un vero e proprio tentativo di TRUFFA!!!
A differenza del precedente 
tentativo di ricatto via mail: "Paghi o inviamo il video di te mentre guardi i porno ai tuoi contatti" in inglese, in questa esempio in ITALIANO, rivolto quindi specificatamente agli utenti italiani, il tono usato dal cybercriminale è più amichevole e sarcastico e risulta meno intimidatorio e anche la somma richiesta è molto più bassa.
Va notato che il cybercriminale sostiene di aver hackerato l'account e-mail, ma non è riportato alcun dato personale del malcapitato se non l'indirizzo e-mail (come invece è stato fatto nel precedente caso, dove veniva indicata la password  utilizzata dall'utente, per rendere la minaccia più credibile, nell'oggetto  dell'e-mail). 
    
        
            | Abbiamo verificato il wallet indicato per il pagamento del riscatto "1CXup5BRrEFuBHDeQcduCvfu3P48rXHrck": ad oggi (12/09/2018) nel wallet è stata eseguita 1 sola transazione e l'importo totale presente nel Wallet è di 0.04969590 BTC corrispondenti al cambio attuale a 310.35 USD (dollari statunitensi). Cifra molto simile a quanto richiesto nel riscatto (300$) che fa ipotizzare quindi che qualche malcapitato utente abbia provveduto al pagamento del riscatto.
 |  | 
    
Update del 13/09/2018
Alle 08:30 del 13/09/2018 il wallet indicato riporta 8 transazioni per un totale di 0.34526164 BTC che equivalgono a 2202.07 USD (dollari statunitensi) pari a 1894.98 €
Rispetto al precedente tentativo di ricatto, che non aveva avuto alcun ritorno economico in quanto ill wallet indicato per il pagamento "1PZnB4vxUF9N7PvC61Fw3XMwbPww2b8uHe" è risultato essere vuoto, quindi nessuno aveva fatto spostamenti di Bitcoin su questo conto, in questa truffa rivolta al pubblico italiano ci sono stati effettivamenti degli utenti che hanno optato, probabilmente vista anche la differenza della cifra richiesta ($ 300 in questo caso, mentre erano richiesti ben $ 7000 nel precedente ricatto...i target sono evidentemente diversi), per il pagamento della cifra nella speranza che le loro informazioni personali non vengano messe in circolazione. Vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che Vi intima a   pagare somme di denaro sotto ricatto e a NON pagare nessuna cifra   di denaro in quanto non vi assicurerebbe di bloccare la minaccia. 
  
Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...
Nel caso in cui venite a contatto con e-mail di questo genere, quello che Vi consigliamo di fare è di cambiare tempestivamente  la password di accesso alla posta elettronica e gli altri siti web dove usate la stessa password.
Inoltre Vi consigliamo di utilizzare delle password robuste per i   servizi web come l'home banking, ecco alcuni suggerimenti per creare una   password robusta:
    - usa password lunghe;
- per ricordare password lunghe associala a qualcosa;
- usa lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli;
- sostituisce delle lettere con dei simboli (ad esempio la "s" diventa "$")
    
        
            | Se sospetti di essere venuto in contatto con virus, spyware, ransomware o  più in generale malware di nuova generazione, come anche mail di potenziale malspam, phishing, e volete analizzare lo stato di compromissione  dei Vostri PC, potete inviare gratuitamente il materiale da analizzare  al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft . |  | 
    
Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi  iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate  password diverse per i servizi sensibili  (come l'homebanking, la posta  elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su  siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi  criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate  per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.
11 Settembre 2018 ==> Phishing PostePay
«OGGETTO: <
**** Poste Italiane ha bloccato la tua postepay>
Ecco un altro tentativo di phishing che si spaccia sempre per una falsa mail di
 Poste Italiane.
Il messaggio informa il cliente che è stata notata un'attività insolita  sulla sua carta postepay, quindi  invita il  destinatario a verificare  la sua identità accedendo al   seguente link sicuro:
Accedi a collegamento sicuro>
Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout              testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo    email           estraneo al dominio di 
Poste Italiane <info(dot)7474(at)posta(dot)it>     e  contiene   un    testo estremamente generico. Il messaggio  inoltre    non è firmato e non vi è riportato alcun logo. Non vi è  infatti alcun     riferimento    sull'intestatario del conto di 
Poste Italiane,  diversamente da quanto avviene    nelle comunicazioni    ufficiali e  autentiche di questo tipo. 
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link 
Accedi a collegamento sicuro> verrà        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito di 
Poste Italiane poichè è ospitato su un dominio anomalo e che   è già  stata        segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE....         in quanto gestito      da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di    entrare     in         possesso dei vostri dati più preziosi per poterli     utilizzare a          scopi    criminali..
11 Settembre 2018 ==> Phishing Aruba
OGGETTO: <(****) Sarà Sospesa> 
Questo ennesimo tentativo di phishing si spaccia per una falsa comunicazione proveniente da ARUBA.

Il messaggio segnala al ricevente che  le  email in arrivo sono state collocate su un server, in attesa di   ridurre le dimensioni della casella postale. Invita  quindi il     malcapitato a eliminare elementi non più necessari e/o a svuotare la   cartella della posta eliminata, e a recuperare i suo messaggi in sospesi   nel server cliccando sul seguente   link: 
CLICCA QUI
In prima battuta notiamo che il testo dell'email è molto generico e        sintetico, in  quanto non contiene nessun riferimento del cliente nè        tantomeno alcun dato identificativo di  ARUBA,   se non la firma generica, attenzione però che l'e-mail proviene da un   indirizzo           che potrebbe trarre in inganno in quanto   sembrerebbe provenire dal dominio di ARUBA <no-reply(at)staff(dot)aruba(dot)it>.
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link CLICCA QUI verrà    indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito ufficiale di ARUBA     poichè è ospitato su un dominio anomalo e che   è già  stata       segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE....         in quanto gestito     da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di    entrare     in        possesso dei vostri dati più preziosi per poterli     utilizzare a         scopi    criminali..
 
7 Settembre 2018 ==> Phishing casella postale
«OGGETTO: <
Revised ****>
Questo tentativo di phishing cerca di rubare la password di accesso alla casella di posta elettronica.
Il messaggio invita il cliente a scaricare il file allegato o a cliccare sul seguente link::
Download spreadsheet
Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout               testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo     email           che sembrerebbe estraneo al dominio della azienda riportata in calce General Groups Thailand Limited  
<peterbe(at)kempe(dot)com(dot)au>      e  contiene   un    testo estremamente generico. Il messaggio   inoltre    non è firmato e non vi è riportato alcun logo.
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link 
Download spreadsheet verrà        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che   è già  stata   segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE....          in quanto gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello   di    entrare     in    possesso dei vostri dati più preziosi per  poterli     utilizzare a     scopi    criminali..
4 Settembre 2018 ==> Tentativo di ricatto via mail: "Paghi o inviamo il video di te mentre guardi i porno ai tuoi contatti"
Di seguito riportiamo un tentativo di truffa, chiamato 
SCAM    che consiste in un vero e proprio ricatto via mail  per tentare una estorsione in denaro.
Questo tipo di ricatto via e-mail era già stato messo in circolazione i mesi scorsi, e ora torna a minacciare i malcapitati destinatari...fate attenzione e non cedete a questi ricatti!!
L'offerta "non negoziabile" è stata inviata via e-mail al malcapitato intimandolo a pagare $ 7000 per non vedere girare tra i suoi contatti mail e social 
un video di te mentre guardi i porno...questa la minaccia che si cela dietro a un vero e proprio tentativo di TRUFFA!!!
Il messaggio recita grossomodo: 
"
Ho installato un software su un sito Web di video clip per adulti (siti porno) e sai cosa, hai visitato questo sito web per provare divertimento (sai cosa intendo). Durante la visione di video clip, il tuo browser Web ha iniziato a funzionare come RDP con un Keylogger che mi ha permesso di accedere al tuo schermo e alla tua webcam. Successivamente il mio software ha raccolto tutti i tuoi contatti da Messenger, Facebook ed e-mail. E poi ho fatto un video."
    
        
            | Dopo aver esposto i fatti il truffatore elenca al malcapitato due opzioni tra cui scegliere, che sinteticamente prevedono: 
                La prima è quella di ignorare il messaggio e ciò comporterebbe la messa in circolazione del presunto video mentre guardi i porno ai tuoi contatti;La seconda opzione è quella di "donare" $ 7000, in cambio il  video verrà distrutto e tu potrai continuare la tua vita come se non  fosse successo nulla. |  | 
    
Per quanto riguarda la somma richiesta, questa non è trattabile ed è da pagare entro un giorno in criptomoneta Bitcoin, il tono usato nel messaggio inoltre è intimidatorio e non ammette margini di negoziazione. 
Va notato che il cybercriminale sostiene di possedere una delle password utilizzate dall'utente, che viene riportata anche nell'oggetto dell'e-mail: la tecnica in realtà è quella di sfruttare le password provenienti da Leak (furto di dati) pubblici di siti ufficiali avvenuti in passato (es. LinkedIn, Yahoo ecc.) approfittando dell'abitudine avventata, ma spesso molto comune, di utilizzare la stessa password per servizi Web differenti.
Abbiamo verificato inoltre il wallet indicato per il pagamento "
1PZnB4vxUF9N7PvC61Fw3XMwbPww2b8uHe" che risulta essere vuoto, quindi ad oggi 
06/09/2018 nessuno ha fatto spostamenti di Bitcoin su questo conto.
Resta quindi fondamentale adottare delle procedure di cambio password in maniera sistematica ed utilizzare password diverse per ogni sito/servizio web.
Quello che vi consigliamo è di utilizzare delle password robuste per i servizi web come l'home banking, ecco alcuni suggerimenti per creare una password robusta:
    - usa password lunghe;
- per ricordare password lunghe associala a qualcosa;
- usa lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli;
- sostituisce delle lettere con dei simboli (ad esempio la "s" diventa "$")
Come proteggere i tuoi dati dai tentativi di truffa informatica...
Vi invitiamo sempre a diffidare da qualunque e-mail che Vi intima a pagare grosse somme di denaro sotto ricatto e a NON pagare nessuna cifra di denaro inquanto non vi assicurerebbe di bloccare la minaccia.
Quello che invece Vi consigliamo di fare è di cambiare tempestivamente la password di accesso alla posta elettronica, infatti la cosa che dovrebbe più allarmarci è l'oggetto del messaggio che nasconde la nostra password di accesso al servizio di posta elettronica.
Quindi a differenza del presunto filmato (che nessuno ci garantisce che esista o che verrà cancellato) quello che possiamo accertare è che nel momento in cui venite a contatto con mail di questo tipo, sicuramente i truffatori sono venuti in possesso della Vostra password di accesso al servizio di posta elettronica e presumibilmente anche di altri acount, ad esempio dei social.
    
        
            | Se sospetti di essere venuto in contatto con virus, spyware, ransomware o  più in generale malware di nuova generazione, come anche mail di potenziale malspam, phishing, e volete analizzare lo stato di compromissione  dei Vostri PC, potete inviare gratuitamente il materiale da analizzare  al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft . |  | 
    
Fate quindi attenzione a non utilizzare le stesse password quando vi iscrivete a diversi tipi di siti/servizi web, in particolare usate password diverse per i servizi sensibili  (come l'homebanking, la posta elettronica...), in quanto rischiate di fornire la vostra password su siti poco affidabili che verrebbero facilmente utilizzati per scopi criminali. Sarebbe buona norma quindi differenziare le password usate per ogni sito/servizio web e modificarle sistematicamente.
 
4 Settembre 2018 ==> Phishing Apple
«OGGETTO: <
Il tuo ID Apple e stato utilizzato per accedere a iCloud da un browser web>
Il tentativo di phishing seguente giunge da una finta email da parte di 
Apple.

Il messaggio, estremamente conciso, avverte il ricevente che il suo Apple ID        è stato utilizzato per effettuare un tentativo dfi accesso a   iCloud    da   un altro browser, e per completezza vengono indicati il   luogo e    anche  il  giorno e l'orario in cui è stato registrato   l'accesso.     Quindi  invita  il destinatario a verificare le   informazioni inserite    nel suo Apple ID nel caso in cui non riconosca il tentativo di accesso segnalato, cliccando sul link ''Il mio ID Apple'' per approfondire.
Lo scopo è quello di indurre, con l'inganno, l'ignaro destinatario ad inserire le   credenziali di accesso di Apple ID in una pagina web che però non ha  nulla a  che vedere con la nota azienda di informatica.
La mail di alert giunge da un indirizzo email <do_not(at)replay(dot)cn>  che, non proviene dal dominio ufficiale di  Apple.         I cyber-criminali ideatori della truffa hanno avuto tuttavia         l'accorgimento grafico di  inserire nel corpo della mail il noto  logo  di       Apple oltre a dei presunti dati identificativi di Apple in calce alla mail, tutto questo per rassicurare l'utente sull'autenticità della mail.
L'intento è quello di portare il ricevente a  cliccare sul link 
Il mio ID Apple
 
    
        
            |  | che, ci preme precisarlo, rimanda ad una pagina che non ha nulla a che vedere con il sito di Apple ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto. La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Apple...
 Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 https://www[.]02sport[.]ru/rhoierug/sotpie/servizio/IT....
 | 
    
 
Inserendo i dati di accesso all'account Apple   su questo         FORM per effettuare la verifica/conferma degli   stessi,    quest'ultimi      verranno inviati su un server remoto e   utilizzati da     cyber-truffatori     con tutti i rischi annessi e   connessi facilmente     immaginabili.
 
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3 Settembre 2018 ==> Phishing Aruba
OGGETTO: <Avviso di disattivazione (****)> 
Questo ennesimo tentativo di phishing si spaccia per una falsa comunicazione proveniente da ARUBA.

Il messaggio segnala al ricevente che  le email in arrivo sono state collocate su un server, in attesa di  ridurre le dimensioni della casella postale. Invita  quindi il    malcapitato a eliminare elementi non più necessari e/o a svuotare la  cartella della posta eliminata, e a recuperare i suo messaggi in sospeso  nel server cliccando sul seguente   link: 
CLICCA QUI
In prima battuta notiamo che il testo dell'email è molto generico e       sintetico, in  quanto non contiene nessun riferimento del cliente nè       tantomeno alcun dato identificativo di  ARUBA,  se non la firma generica, attenzione però che l'e-mail proviene da un  indirizzo           che potrebbe trarre in inganno in quanto  sembrerebbe provenire dal dominio di ARUBA <support(at)staff(dot)aruba(dot)it>.
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link CLICCA QUI verrà    indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito ufficiale di ARUBA    poichè è ospitato su un dominio anomalo e che   è già  stata      segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE....         in quanto gestito    da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di    entrare     in       possesso dei vostri dati più preziosi per poterli     utilizzare a        scopi    criminali..
 
 
 
 
2 Settembre 2018 ==> Phishing PostePay
«OGGETTO: <
**** Poste Italiane ha bloccato la tua postepay>
Ecco un altro tentativo di phishing che si spaccia sempre per una falsa mail di
 Poste Italiane.
Il messaggio informa il cliente che è stata notata un'attività insolita sulla sua carta postepay, quindi  invita il  destinatario a verificare la sua identità accedendo al   seguente link sicuro:
Accedi a collegamento sicuro>
Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout             testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo   email           estraneo al dominio di 
Poste Italiane <info(dot)42664(at)posta(dot)it>    e  contiene   un    testo estremamente generico. Il messaggio inoltre    non è firmato e non vi è riportato alcun logo. Non vi è infatti alcun     riferimento    sull'intestatario del conto di 
Poste Italiane,  diversamente da quanto avviene    nelle comunicazioni    ufficiali e  autentiche di questo tipo. 
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link 
Accedi a collegamento sicuro> verrà        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito di 
Poste Italiane ma che, come si può vedere dall' immagine di sotto è impostata in modo ragionevolmente ingannevole per un utente inesperto.
    
        
            |  | La pagina di accesso alla gestione dell'Account però è ospitata su un indirizzo/dominio che nulla ha a che fare con Poste Italiane... Nell'immagine si può notare che la pagina che ospita il form di autenticazione è:
 
 https://postepay[.]poste[.]it.join-together[.]de...
 | 
    
Inserendo i dati di accesso all'account 
Poste Italiane    su questo          FORM i dati inseriti      verranno inviati su un   server remoto e utilizzati da       cyber-truffatori     con tutti i   rischi annessi e connessi  facilmente      immaginabili. 
1 Settembre 2018 ==> Phishing Poste Italiane
«OGGETTO: <
Notifica PostePay>
Questo tentativo di phishing si spaccia per una falsa mail di
 Poste Italiane.
Il messaggio informa il cliente che ci sono degli errori nei suoi    servizi online e invita il  destinatario a verificare accedendo al    seguente link:
Verifica adesso
Analizzando la mail notiamo che il messaggio, contraddistinto dal layout              testuale conciso ed essenziale, proviene da un indirizzo    email           estraneo al dominio di 
Poste Italiane <info(at)contractorcorner(dot)com>     e  contiene   un    testo estremamente generico. Il messaggio  inoltre    non è firmato e non vi è riportato alcun logo. Non vi è  infatti alcun     riferimento    sull'intestatario del conto di 
Poste Italiane,  diversamente da quanto avviene    nelle comunicazioni    ufficiali e  autentiche di questo tipo. 
Chi dovesse malauguratamente cliccare sul link 
Verifica adesso verrà        indirizzato su  una pagina WEB malevole, che non ha nulla a che vedere con il sito di 
Poste Italiane  e che   è già  stata   segnalata  come pagina  /SITO  INGANNEVOLE....         in quanto gestito da cyber-criminali il cui obiettivo è quello  di    entrare     in    possesso dei vostri dati più preziosi per poterli     utilizzare a     scopi    criminali..
 
 
Un po' di attenzione e colpo d'occhio, possono far risparmiare parecchi fastidi e grattacapi...
Vi invitiamo a NON farvi ingannare da queste tipologie di e-mail che, anche se utilizzano tecniche di approccio già viste e non particolarmente sofisticate, se vi è una recrudescenza, con ragionevole probabilità, più di qualche malcapitato viene ingannato.
  
Vi invitiamo a consultare, per maggiori approfondimenti, le seguenti informativa sulle tecniche di Phishing:
06/08/2018 10:55:24 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di agosto 2018...
10/07/2018 14:57:39 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di luglio 2018...
05/06/2018 15:41:28 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di giugno 2018...
10/05/2018 10:23:32 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di maggio 2018...
03/04/2018 15:38:12 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di aprile 2018...
19/03/2017 10:51:40 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di marzo 2018...
14/02/2018 15:06:31 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di febbraio 2018...
08/01/2018 15:06:04 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di gennaio 2018...
19/12/2017 16:11:12 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di dicembre 2017...
08/11/2017 11:07:51 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di novembre 2017...
04/10/2017 11:09:51 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di ottobre 2017...
07/09/2017 16:57:23 - 
Phishing: i tentativi di furto delle credenziali maggiormente diffuse nel mese di settembre 2017...
Prova Vir.IT eXplorer Lite
    
        
            | Se non doveste ancora utilizzare Vir.IT eXplorer PRO  è consigliabile installare, ad integrazione dell'antivirus in uso per aumentare la sicurezza dei vostri computer, PC e SERVER indifferentemente, Vir.IT eXplorer Lite -FREE Edition-. 
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- identifica e, in moltissimi casi, anche rimuove la  maggior parte dei virus/malware realmente circolanti o, in alternativa, ne permette l'invio al C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft per l'analisi e l'aggiornamento di Vir.IT eXplorer per l'univoca identificazione e la corretta rimozione;
- grazie alla tecnologia Intrusione Detection, resa disponibile anche nella versione Lite di Vir.IT eXplorer, il software è in grado di segnalare eventuali virus/malware di nuova generazione che si siano posti in esecuzione automatica e procedere all'invio dei file segnalati al C.R.A.M. di TG Soft.
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Ringraziamenti
Il Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft ringrazia tutti i gli utenti, i clienti, i tecnici dei rivenditori e tutte le persone che hanno trasmesso/segnalato al nostro Centro Ricerche materiale riconnducibili ad attività di Phishing che ci hanno permesso di rendere il più completa possibile questa informativa.
Particolari ringraziamenti al sig. Marco Mirra e al sig. Giuseppe Pistoia per la fattiva  collaborazione che hanno voluto accordarci con l'invio di materiale per  l'analisi.
Come inviare e-mail sospette per l'analisi come possibili phishing ma anche virus/malware o Crypto-Malware
L'invio di materiali da analizzare al Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft per l'analisi che è sempre e comunque gratuito può avvenire in tutta sicurezza in due modalità:
    - qualsiasi e-mail che sia da considerarsi sospetta può essere inviata direttamente dalla posta elettronica del ricevente scegliendo come modalità di invio "INOLTRA come ALLEGATO" e inserendo nell'oggetto "Possibile Phishing da verificare" piuttosto che "Possibile Malware da verificare" alla mail lite@virit.com
- salvare come file esterno al programma di posta elettronica utilizzato la mail da inviare al C.R.A.M. di TG Soft per l'analisi. Il file che ne risulterà dovrà essere inviato facendone l'Upload dalla pagina di INVIO File Sospetti (https://www.tgsoft.it/italy/file_sospetti.asp). Naturalmente per avere un feed-back rispetto al responso dell'analisi dei file infetti inviati sarà necessario indicare un indirizzo e-mail e sarà gradita una breve descrizione del motivo dell'invio del file (ad esempio: possiible/probabile phishing; possibile/probabile malware o altro).
Tutto questo per aiutare ad aiutarvi cercando di evitare che possiate incappare in furti di credenziali, virus/malware o ancor peggio Ransomware / Crypto-Malware di nuova generazione.
  
C.R.A.M. Centro Ricerche Anti-Malware di TG Soft