Negli ultimi giorni è in circolazione un particolare tipo di malware che, utilizzando tecniche leggermente più complesse di quelle che vengono generalmente utilizzate per garantirsi l'esecuzione con Windows, riesce ad inibire il caricamento del sistema operativo.
Raggiunge questo risultato modificando i settori del disco in cui è residente il Master Boot Record (MBR), sostituendo quello standard con delle routine che invece di caricare il sistema operativo visualizzano sullo schermo un messaggio che avverte l'utente che tutti i dischi presenti sul computer sono stati criptati.
Il messaggio suggerisce che se si vogliono recuperare i dati si deve visitare un sito, immettere il proprio ID e pagare un riscatto di 100$ per ricevere una password per sbloccare il computer. Naturalmente le istruzioni fornite sono assolutamente da non seguire.
" Your PC is blocked.
All the hard drives were encrypted.
Browse www. safe-data. ru to get an access to your system and files.
Any attempt to restore the drives using other way will lead to inevitable data loss.
Please remember: Your ID: 77xxxx
with its help your sign-on password will be generated.
Enter password: _ "
Dall'analisi del codice virale, il virus sposta l'MBR originale dal 1° settore (settore 0) al 5° settore del disco, sovrascrivendo anche i settori 2 e 3 ed eliminando il marcatore di fine settore 55AA sostituendolo con un suo marcatore.
Nel 2° settore sono presenti le routine attraverso le quali il virus interagisce con l'utente e controlla la correttezza della password immessa, mentre nel 3° è presente il testo del messaggio sopra riportato. Il 4° settore viene lasciato vuoto.
Nel caso in cui la password inserita sia corretta, il virus stesso riporta l'MBR originale alla sua posizione di default (settore 0) e azzera i settori che aveva occupato in precedenza, mentre se la password inserita è errata, dopo la 3° immissione viene riavviato il computer.
Data la natura del virus, formattare il disco e reinstallare Windows è totalmente inefficace, poiché durante la formattazione e la reinstallazione del sistema operativo non viene sovrascritto l'MBR del disco.
Sconsigliamo anche di procedere con un fixmbr dalla console di ripristino, perché la tabella delle partizioni del disco è stata spostata dal virus e quindi ripristinare l'MBR standard di Windows porterebbe alla perdita della tabella delle partizioni e quindi ad un disco che risulterebbe non partizionato, con la conseguente perdita di tutti i dati presenti.
Nonostante quello che è scritto nel messaggio, i dati sul disco non sono criptati, per cui sono facilmente recuperabili una volta ripristinato l'MBR correttamente insieme alla tabella delle partizioni.